Spiaggia che vai look che trovi..o meglio, look che devi trovare.
In tempi in cui i negozi già espongono pellicce e cappotti che solo a guardarli inizi a sudare, ho pensato di proporre una piccola guida per i vacanzieri settembrini, e un test di autovalutazione per quelli che già hanno gia ripreso i libri o riindossato i calzini..
Ecco cosa non può mancare nella vostra valigia:
Saint Tropez: stampe floreali, righe, cappelloni di paglia, abiti lunghi e leggeri e le classiche tropeziennes (potete anche lasciare i tacchi a casa). Occhio però alla trappola: non tutta la costa azzurra è uguale! a Montecarlo indispensabili i tacchi altissimi.
Panarea: scalzi, rigorosamente scalzi. Mai vi fu valigia piu leggera! costumi e parei a non finire, look selvaggio ma con stile
Ponza: FLUO. Che sia fucsia o giallo limone, tutto, dalle unghie ai costumi alle borse si tinge di fluo. Non è esente nessuno: persino la strappa biglietti del traghetto ha le unghie arancio fluo. Di giorno tassative ciabatte e tutine.
Capri: Bianco. candidi abiti bianchi e sandali capresi, solo a Brigitte bardot è permesso girare scalza a Capri. Lino, bianco o blu ma anche spampe: Missoni impazza. A Capri tutto è permesso purchè sia chic.
Argentario: Stay easy. A qualunque ora del giorno o della notte, shorts e maglietta. Out i tacchi a spillo, unica deroga per le zeppe.
Allora?… promossi o bocciati?