Il commissario Montalbano stasera – 21 ottobre – con la puntata L’altro capo del filo su Rai 1

Torna su Rai 1, martedì 21 ottobre alle 21:30 circa, uno degli episodi più apprezzati de Il Commissario Montalbano: “L’altro capo del filo”, tratto dal romanzo omonimo di Andrea Camilleri. La serata si tinge di giallo e riflessione, con una nuova indagine che porterà il commissario più amato d’Italia a confrontarsi con una realtà drammatica e attuale, senza rinunciare al suo stile inconfondibile.
Indagine tra crimine e attualità
In questo episodio, Montalbano si trova a gestire un’indagine complessa legata all’omicidio di una donna benvoluta da tutti, in un contesto in cui il tema dell’accoglienza e della solidarietà si intreccia con la violenza e la paura.
Il titolo, “L’altro capo del filo”, ha un significato simbolico che diventa sempre più chiaro man mano che la trama si sviluppa, toccando corde profonde e umane senza mai cadere nella retorica.
Senza svelare troppo, il caso porterà Montalbano a scavare in un tessuto sociale ricco di contraddizioni, tra chi accoglie e chi respinge, chi aiuta e chi approfitta, mentre cerca di mantenere la lucidità per fare giustizia.
Il cast dell’episodio: volti noti e ospiti speciali
A vestire i panni del protagonista è come sempre Luca Zingaretti, perfetto nel ruolo del burbero ma sensibile Salvo Montalbano. Accanto a lui, i fedelissimi della serie:
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Cesare Bocci è l’instancabile e ironico Mimì Augello
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Peppino Mazzotta interpreta l’infallibile Fazio
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Angelo Russo dà vita al simpaticissimo Catarella
In questo episodio compare anche la figura di una donna molto speciale, che riesce a stabilire un legame sottile e profondo con Montalbano: una sarta siciliana elegante, riservata e colta. Il suo personaggio aggiunge fascino e mistero alla narrazione, mettendo in luce sfumature nuove del commissario.
Curiosità sull’episodio
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L’episodio è stato girato tra il 2018 e il 2019, poco prima della scomparsa di Andrea Camilleri, e rappresenta uno degli ultimi lavori approvati dallo scrittore.
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Le riprese si sono svolte in luoghi iconici come Scicli, Punta Secca e Modica, veri protagonisti visivi della serie.
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La sarta interpretata in questo episodio è ispirata a una figura reale che Camilleri aveva conosciuto nella sua giovinezza.
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La trama, pur avendo una risoluzione investigativa, lascia spazio a momenti di intimità e riflessione sul ruolo di Montalbano come uomo, oltre che come commissario.
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L’audience della prima messa in onda superò i 10 milioni di telespettatori, confermando l’enorme affetto del pubblico italiano per la serie.
Un Montalbano più umano che mai
In L’altro capo del filo, il commissario non è solo un risolutore di delitti, ma un uomo che si interroga sul senso della giustizia, sul destino e sui legami invisibili che uniscono le persone. Il filo a cui fa riferimento il titolo è qualcosa di più di un semplice indizio: è una metafora dei legami che attraversano confini e culture, un messaggio potente nascosto tra le pieghe di una narrazione impeccabile.
La scrittura di Camilleri e l’adattamento televisivo riescono ancora una volta a fondere intrattenimento e riflessione, con una struttura narrativa che alterna tensione, ironia e poesia in perfetto stile Montalbano.