Musetti eliminato a Shanghai da un ottimo Auger-Aliassime

Musetti saluta Shanghai: Auger-Aliassime domina e sogna le Finals
Il torneo di Shanghai si chiude con un’amara sorpresa per i tifosi italiani: Lorenzo Musetti viene eliminato agli ottavi di finale per mano di Felix Auger-Aliassime, autore di una prestazione impeccabile. Il punteggio, 6-4 6-2, racconta più di quanto sembri: il canadese ha imposto ritmo, potenza e lucidità, lasciando pochissimo spazio di manovra al talento toscano. Ma dietro a questa sconfitta c’è molto di più, perché il match ha avuto implicazioni dirette anche nella corsa alle Nitto ATP Finals di Torino.
Un match dominato dal servizio del canadese
Sul centrale di Shanghai, Musetti ha provato fin da subito a trovare il suo ritmo con il rovescio a una mano, ma Auger-Aliassime ha gestito la partita con autorità. Il servizio del canadese è stato la chiave: oltre l’80% di punti vinti con la prima palla, pochi errori gratuiti e una costanza che ha frustrato ogni tentativo di rimonta dell’azzurro.
Nel primo set, la svolta arriva all’ottavo game: un break conquistato con coraggio da Auger-Aliassime dopo un paio di risposte fulminanti. Musetti, pur cercando soluzioni in anticipo e qualche variazione di ritmo, non è riuscito a rientrare. Il 6-4 finale è apparso inevitabile, con il canadese sempre più in controllo.
Secondo set a senso unico: Musetti in difficoltà
Nel secondo parziale, il match ha preso una direzione ancora più netta. Musetti ha mostrato segnali di stanchezza e poca fiducia nei propri colpi. Auger-Aliassime, invece, ha continuato a spingere con il dritto, alternando palle profonde a discese a rete millimetriche. Il risultato? Due break consecutivi e un rapido 6-2 che chiude la pratica in appena un’ora e venti minuti di gioco.
È una sconfitta che pesa per il carrarino, non solo per il punteggio ma per la sensazione che il suo tennis non sia ancora al livello necessario per contrastare i migliori nei tornei più rapidi del circuito.
Auger-Aliassime torna competitivo
Dopo mesi complicati, costellati da problemi fisici e risultati altalenanti, Felix Auger-Aliassime sembra aver ritrovato fiducia. Il canadese, ex numero 6 del mondo, ha mostrato una forma ritrovata e una solidità che ricordano quella della stagione 2022, quando vinse tre titoli consecutivi in autunno.
La vittoria su Musetti gli consente di approdare ai quarti di finale del Masters 1000 di Shanghai, dove affronterà il francese Arthur Rinderknech, altra rivelazione del torneo. Ma soprattutto gli permette di recuperare 100 punti preziosi nella Race to Turin, alimentando la speranza di una qualificazione in extremis alle ATP Finals.
La corsa alle Nitto ATP Finals si accende
Il successo di Auger-Aliassime complica la situazione di Musetti nella corsa verso Torino. L’azzurro era ottavo nella classifica che determina l’accesso al torneo dei migliori otto della stagione, ma con questa sconfitta vede ridursi il proprio margine di vantaggio.
Con i 100 punti guadagnati in Cina, Auger-Aliassime riduce a 530 la distanza da Musetti. Una forbice ancora significativa, ma che lascia aperto ogni scenario in vista degli ultimi tornei indoor europei. Basterebbe un altro buon piazzamento del canadese per ribaltare le gerarchie e riaprire del tutto la corsa all’ultimo posto disponibile.
Contro un giocatore come Auger-Aliassime, che alterna potenza e precisione, Musetti ha pagato la mancanza di incisività nei turni di servizio e qualche esitazione nei momenti chiave. Tuttavia, il torneo ha mostrato anche aspetti positivi: la gestione dei primi turni, l’attitudine propositiva e la volontà di reagire, elementi che lasciano ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti.
Le prospettive per la stagione indoor
Il calendario offrirà a entrambi nuove occasioni. Auger-Aliassime potrà consolidare il suo ritorno in forma nei tornei di Tokyo, Basilea e Parigi-Bercy, dove si giocheranno gli ultimi punti decisivi per Torino. Musetti, invece, dovrà ricaricare le energie e ritrovare fiducia, magari iniziando dalla gestione dei momenti chiave e dal rendimento al servizio.
In Europa lo attende una serie di tornei dove potrà sfruttare il calore del pubblico e la superficie più congeniale al suo tennis elegante e vario. L’obiettivo resta chiaro: mantenere la top 10 della Race e continuare a crescere in vista della prossima stagione.
Un finale di stagione tutto da vivere
La corsa alle Nitto ATP Finals si preannuncia incandescente. Con Musetti, Sinner e forse anche Arnaldi in lizza per rappresentare l’Italia, il sogno di un trio azzurro a Torino resta possibile ma complesso.