La Jeep Avenger, il modello più compatto del marchio americano, si distingue per il suo design dinamico e per la praticità offerta, nonostante le dimensioni contenute. Pur essendo una crossover di piccole dimensioni, l’abitacolo sorprende per la spaziosità, offrendo comfort sia per i passeggeri sia per il carico nel bagagliaio. Tuttavia, alcune economie di progetto sono evidenti, come la presenza di un climatizzatore monozona e l’assenza di maniglie di appiglio sul soffitto, elementi che potrebbero migliorare l’esperienza di viaggio.
Dal punto di vista meccanico, la Jeep Avenger condivide la piattaforma con altre auto compatte del gruppo Stellantis, come la Peugeot 2008 e l’Opel Mokka, ma con aggiornamenti significativi. Disponibile con motori turbo benzina da 1.2 litri (anche mild hybrid) e in versione completamente elettrica, la vettura offre diverse opzioni per soddisfare le esigenze di vari tipi di automobilisti. La versione elettrica, in particolare, è equipaggiata con una batteria da 51 kWh effettivamente utilizzabili e può essere ricaricata fino a 11 kW in corrente alternata e fino a 100 kW in corrente continua, ideale per le ricariche rapide.
Un grande punto di forza della Jeep Avenger è il consumo ridotto di carburante, soprattutto nella variante mild hybrid con cambio robotizzato, che rende questa vettura particolarmente efficiente in città e nelle percorrenze a basse velocità. A livello tecnologico, la Avenger non delude: offre fari a matrice di LED e sistemi di guida semiautonoma di Livello 2, che aumentano sia la sicurezza che il comfort di guida. La versione 4×4 non è ancora stata lanciata sul mercato, ma si prevede che sarà disponibile in futuro in versione elettrica bimotore o plug-in. Anche con la trazione anteriore, però, la Jeep Avenger è progettata per affrontare terreni difficili come fango, neve o sabbia, grazie a specifici programmi di guida, una distanza dal suolo di 20 cm e un limitatore di velocità per le discese ripide.
Versione consigliata
Per chi cerca un equilibrio tra prestazioni e costi, la versione 1.2 mild hybrid è una scelta consigliata. Non solo è leggermente più costosa della variante a benzina, ma offre anche i vantaggi delle tecnologie ibride e include il cambio automatico di serie. Per chi ha la possibilità di ricaricare il veicolo a casa e dispone di un budget adeguato, la Jeep Avenger elettrica è un’opzione da considerare, grazie alla sua autonomia e alle prestazioni elevate.
Punti di forza
- Sistemi di assistenza alla guida: La Jeep Avenger è dotata di numerosi sistemi di sicurezza e assistenza, che migliorano l’esperienza di guida e il comfort.
- Maneggevolezza e agilità: Grazie alla sua struttura compatta e scattante, l’auto risulta facile da guidare anche in percorsi cittadini, senza perdere efficienza sui terreni più difficili.
- Design distintivo: Il look della Jeep Avenger è moderno e riconoscibile, con un carattere deciso che non rinuncia all’identità del marchio.
Punti deboli
- Climatizzatore: Sebbene sia automatico, è solo monozona, e l’assenza delle bocchette d’aria posteriori può essere un limite per chi viaggia con passeggeri sui sedili posteriori.
- Maniglie sul soffitto: Per chi siede sul divano posteriore, mancano le maniglie di appiglio sul soffitto, un elemento che potrebbe rendere meno confortevole l’esperienza di viaggio.
- Materiali della plancia: La parte superiore della plancia potrebbe beneficiare di materiali più morbidi e raffinati, poiché l’attuale plastica risulta piuttosto rigida e poco curata.
In conclusione, la Jeep Avenger si presenta come una soluzione compatta ma versatile, adatta sia all’uso quotidiano che a piccoli percorsi off-road