La Mercedes GLB si propone come una valida alternativa all’interno della gamma SUV della casa tedesca. Con un prezzo di partenza di circa 43.949 euro, si colloca appena al di sotto della più costosa GLC, pur offrendo dimensioni simili. Tuttavia, a differenza di quest’ultima, la GLB condivide la sua piattaforma con la Classe A, un dettaglio tecnico che consente una migliore gestione degli spazi interni, soprattutto in lunghezza, grazie al motore montato in posizione trasversale.
Il design è pratico e funzionale: il lunotto quasi verticale e il divano posteriore scorrevole fino a 14 cm aumentano la versatilità e la capacità del bagagliaio. L’abitacolo può accogliere fino a sette persone, grazie a due sedili supplementari a scomparsa nella terza fila, anche se questi ultimi risultano adatti solo a passeggeri di bassa statura.
Gli interni colpiscono per la cura dei dettagli e la qualità dei materiali. Il vero protagonista è il sistema multimediale, composto da due ampi schermi affiancati che fungono da quadro strumenti e da centro di infotainment. L’impatto visivo è moderno e ben integrato nello stile complessivo del veicolo.
Dal punto di vista delle motorizzazioni, la GLB è disponibile con soluzioni mild hybrid sia a benzina che a gasolio, con potenze a partire da 116 CV. È possibile scegliere anche versioni con trazione integrale, mentre il cambio automatico a doppia frizione è presente su tutta la gamma.
Quale versione scegliere?
Per chi percorre pochi chilometri all’anno, la versione 200 a benzina rappresenta un’ottima opzione. Spinta da un 1.3 turbo da 163 CV, garantisce buone prestazioni e consumi contenuti, anche grazie al supporto del sistema mild hybrid. Tuttavia, è disponibile solo con trazione anteriore. In alternativa, per chi predilige il diesel, la 200 d da 150 CV si distingue per fluidità e brillantezza del quattro cilindri.
Punti di forza
Uno dei principali vantaggi della GLB è la qualità costruttiva: per la categoria, le finiture sono di livello elevato, con materiali gradevoli al tatto e alla vista. I motori, in particolare quelli a gasolio, si rivelano brillanti e reattivi. Inoltre, il sistema multimediale è all’avanguardia, offrendo un’esperienza tecnologica all’altezza delle aspettative premium del marchio.
Aspetti da migliorare
Non mancano però alcune criticità. I comandi a sfioramento presenti sul volante risultano poco pratici e imprecisi nell’utilizzo quotidiano. Anche la dotazione di serie non è particolarmente generosa in rapporto al prezzo, costringendo spesso a ricorrere a costosi optional. Infine, i sedili della terza fila, pur aumentando la versatilità del veicolo, non sono inclusi nel prezzo base e si adattano solo a passeggeri di corporatura minuta.
In conclusione, la Mercedes GLB rappresenta una scelta interessante per chi cerca un SUV compatto ma spazioso, ben rifinito e dotato di una tecnologia moderna. Tuttavia, è importante considerare con attenzione gli optional e valutare le reali necessità in termini di posti a sedere e trazione.