Emergenza caldo in Italia: scatta l’allerta massima in molte città
Roma – L’estate è entrata nel vivo con temperature roventi in gran parte d’Europa, e l’Italia non fa eccezione. Il Paese si trova sotto l’influenza di una intensa ondata di calore, alimentata dall’anticiclone africano “Plutone”, che ha già spinto le autorità sanitarie italiane a diramare il livello massimo di allerta in numerose città.
Allerta rossa in tutta la penisola: coinvolti anche i centri turistici
Giovedì 26 giugno il Ministero della Salute ha attivato l’allerta di livello 3, la più alta, in diverse città italiane: Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia e Torino. Venerdì 27 giugno l’elenco si estende ulteriormente, includendo anche Ancona, Campobasso, Frosinone e Verona, oltre a destinazioni turistiche molto frequentate come Milano, Roma e Venezia – dove, proprio in questi giorni, il fondatore di Amazon Jeff Bezos festeggia il suo matrimonio.
Temperature estreme e umidità: un rischio concreto per la salute pubblica
Il Ministero della Salute mette in guardia la popolazione sugli effetti negativi del caldo eccessivo. Le temperature particolarmente elevate, unite a tassi di umidità molto alti e a una forte esposizione solare, rappresentano un pericolo soprattutto per anziani, bambini e persone con patologie croniche. L’assenza di adeguati momenti di refrigerio potrebbe aggravare ulteriormente la situazione.
“Plutone” spinge il caldo dal Sahara verso l’Italia
Secondo quanto riportato dal portale meteorologico ilmeteo.it, l’anticiclone “Plutone”, proveniente dal Sahara, sta attraversando il Mediterraneo per poi stazionare sull’Italia, determinando un’impennata delle temperature. Le zone più colpite saranno il Nord Italia, in particolare l’Emilia-Romagna e il Veneto meridionale, dove i termometri potrebbero toccare i 40 gradi. Anche Toscana, Umbria e Lazio si preparano a giorni di afa persistente.
Fiammata estiva senza tregua fino a luglio
Secondo gli esperti, la fase più critica dell’ondata di calore si protrarrà almeno fino ai primi giorni di luglio. In alcune aree del Nord, verso la fine di giugno, potrebbe verificarsi un leggero calo delle temperature grazie a una lieve influenza delle correnti atlantiche. Tuttavia, nel resto del Paese, il dominio di “Plutone” continuerà a mantenere condizioni estreme, prolungando i disagi.
Temperature record anche al Sud e sulle isole
Le previsioni indicano che le aree di pianura del Nord, la Puglia, la Sicilia e la Sardegna raggiungeranno picchi di 40 gradi già da giovedì, con il caldo che persisterà anche venerdì. Il fine settimana si preannuncia come il culmine di questa prima intensa ondata estiva.
Conclusioni: vigilanza massima e raccomandazioni alla popolazione
Le autorità invitano i cittadini a limitare l’esposizione al sole durante le ore centrali della giornata, a mantenersi idratati e a prestare attenzione ai sintomi legati al colpo di calore. Si raccomanda in particolare di vigilare su soggetti vulnerabili. L’Italia, almeno per ora, dovrà convivere con un’estate che promette di essere tra le più calde degli ultimi anni.
